Se negli scorsi giorni abbiamo fornito una rassegna particolareggiata sui diversitipi di Controlli Non Distruttivi che il nostro laboratorio è in grado di effettuare su materiali e strumenti, oggi vogliamo risalire a monte delle decisioni che portano a scegliere un tipo di prova o un altro.
Orientarsi non è facile in questo campo, perché la più corretta scelta sul tipo di controllo da mettere in atto non può che partire da una analisi preliminare della problematica che si è verificata o che si vuole prevenire.
Si tratta infatti di strumenti chiave sia nel settore industriale che in quello civile, perché permettono di verificare lo stato della lavorazione e le caratteristiche tecniche di materiali e lavorati senza alterarne lo stato e quindi senza pregiudicare la possibilità di operare anche più di un controllo sullo stesso materiale, il quale resta del tutto inalterato.
Componenti per il settore automotive, componenti di aeromobili, materiali in uso per l'edilizia civile o industriale sono solo alcuni degli esempi di quanto, in condizione di fatica, può essere sollecitato fino alla rottura se in partenza presentava delle cosiddette "cricche".
Un controllo non distruttivo elimina del tutto tale rischio, e naturalmente quello che sarà messo in atto dipende anche dalla destinazione finale del materiale in esame, ma anche dalla precisa localizzazione degli eventuali punti di discontinuità.
Individuare punti di discontinuità
Nel caso di saldature, ad esempio, questi potranno essere ricercati soprattutto in superficie, rendendo così sufficienti metodi di indagine superficiali quali il controllo visivo o l'analisi tramite liquidi penetranti.
Controlli sulla volumetria e sulla composizione interna di un manufatto, anche per particolari forme geometriche, richiederanno invece controlli in grado di attraversare un corpo solido, come ad esempio una propagazione di onde elastiche tramite esame a ultrasuoni o una termografia.
I tecnici di laboratorio Sologea Lab forniscono garanzia di un corretto risultato proprio in virtù di uno studio preliminare volto ad individuare la tipologia di controllo più appropriata ed indicata per ogni specifico caso.
Il nostro personale è infatti accuratamente formato ed in continuo aggiornamento sulle diverse pratiche diagnostiche: non viene trascurata la complementarità dei CND, i cui risultati possono essere incrociati per fornire un report ancora più dettagliato.
Puoi contattarci attraverso il form incluso nella pagina dedicata al nostro laboratorio di analisi dei materiali per richiederci maggiori informazioni o per un preventivo da stilare insieme dopo aver esaminato la problematica.